Traffico di organi

Il trapianto di organi sani in persone i cui organi hanno fallito, migliora e salva migliaia di vite ogni anno. Ma la domanda di organi ha superato l’offerta, creando un mercato sotterraneo per gli organi ottenuti illecitamente.

Le situazioni disperate di entrambi i riceventi e donatori creano una strada pronta per lo sfruttamento da parte dei sindacati internazionali del traffico di organi., I trafficanti sfruttano la disperazione dei donatori per migliorare la situazione economica di se stessi e delle loro famiglie, e sfruttano la disperazione dei destinatari che possono avere poche altre opzioni per migliorare o prolungare la loro vita. Come altre vittime della tratta di esseri umani, coloro che cadono preda di trafficanti a scopo di rimozione di organi possono essere vulnerabili in virtù della povertà, per esempio., Un fattore che è distinto in questa forma di traffico di persone è il profilo dei colpevoli; mentre alcuni possono vivere esclusivamente da attività di traffico criminale, altri possono essere medici, infermieri, autisti di ambulanze e operatori sanitari che sono coinvolti in attività legittime quando non partecipano alla tratta di persone ai fini della rimozione di organi.

I sindacati transnazionali del crimine organizzato sono coinvolti nella tratta di persone ai fini della rimozione degli organi e degli organi stessi., Il Protocollo sulla tratta di persone che integra la Convenzione sulla criminalità organizzata transnazionale include la tratta di persone ai fini del prelievo di organi.

Risposta UNODC

La tratta di persone ai fini della rimozione di organi era all’ordine del giorno del Gruppo di lavoro sulla tratta di persone istituito dalla Conferenza delle parti della Convenzione sulla criminalità organizzata nella sua quarta sessione, dal 10 al 12 ottobre 2011.,

Il Gruppo di lavoro ha raccomandato agli Stati di utilizzare meglio la Convenzione e il Protocollo sulla tratta di persone nella lotta contro la tratta di persone ai fini del prelievo di organi.,

Il Gruppo di Lavoro ha raccomandato che gli Stati parti alla Convenzione devono incoraggiare i pertinenti soggetti delle Nazioni Unite, tra cui l’UNODC, per raccogliere i dati basati sull’evidenza sulla tratta di persone a scopo di prelievo d’organo, tra le cause, tendenze e il modus operandi, con l’obiettivo di agevolare la comprensione e la consapevolezza del fenomeno, pur riconoscendo la differenza tra il traffico di organi, tessuti e cellule.,

Il Gruppo di lavoro ha inoltre chiesto all’UNODC di sviluppare un modulo di formazione contro la tratta di persone ai fini della rimozione di organi e di fornire assistenza tecnica, in particolare per quanto riguarda le indagini, lo scambio di informazioni e la cooperazione giuridica internazionale.

  • Nota informativa redatta dal segretariato per la quarta sessione del Gruppo di lavoro sulla tratta di persone (10-12 ottobre 2011) sulla tratta di persone ai fini del prelievo di organi
  • Relazione della quarta sessione del Gruppo di lavoro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *