Background e obiettivo: I vantaggi dell’albumina rispetto ai fluidi alternativi meno costosi continuano a essere discussi. Le meta-analisi incentrate sulla sopravvivenza sono state inconcludenti e altri end-point clinicamente rilevanti non sono stati affrontati sistematicamente., Abbiamo cercato di determinare se l’albumina conferisce un beneficio clinico significativo nella malattia acuta rispetto ad altri regimi fluidi.
Metodi: ricerche nel database (MEDLINE, EMBASE, Cochrane Library) e altri metodi sono stati utilizzati per identificare studi randomizzati controllati che confrontano l’albumina con cristalloide, colloide artificiale, nessuna albumina o albumina a basse dosi. I principali risultati per tutti i punti finali sono stati estratti e riassunti. Non è stata tentata una meta-analisi quantitativa.
Risultati: Sono stati inclusi settantanove studi randomizzati con un totale di 4755 pazienti., Non sono stati riscontrati effetti significativi del trattamento in 20/79 (25%) studi. In cardiochirurgia, la somministrazione di albumina ha determinato un minore fabbisogno di liquidi, una maggiore pressione oncotica colloidale, una riduzione dell’edema polmonare con compromissione respiratoria e una maggiore emodiluizione rispetto all’aumento del sanguinamento postoperatorio da parte di cristalloidi e idrossietil amido. Nella chirurgia non cardiaca, il fabbisogno di liquidi e l’edema polmonare e intestinale sono diminuiti dall’albumina rispetto a crystalloid. In ipoalbuminemia, dosi più elevate di albumina hanno ridotto la morbilità., Nell’ascite, l’albumina ha ridotto i disturbi emodinamici, la morbilità e la durata della degenza e ha migliorato la sopravvivenza dopo peritonite batterica spontanea. Nella sepsi, l’albumina ha ridotto l’edema polmonare e la disfunzione respiratoria rispetto al cristalloide, mentre l’idrossietil amido ha indotto anomalie dell’emostasi. Le complicanze sono state ridotte dall’albumina rispetto al cristalloide nei pazienti ustionati. I regimi terapeutici contenenti albumina hanno migliorato i risultati dopo la lesione cerebrale.
Conclusioni: L’albumina può conferire beneficio in diversi contesti clinici., Ulteriori studi sono giustificati per delineare regimi fluidi ottimali, in particolare indicazioni.