Le Koi sono razze decorative di carpe dell’Amur. Queste carpe erano originariamente utilizzate come fonte di cibo in Asia orientale, ma i coltivatori di riso giapponesi iniziarono ad allevarle per far risaltare i loro colori vivaci nei primi anni del 1800. Un secolo dopo, le koi ornamentali divennero un fenomeno globale quando furono regalate all’imperatore Hirohito nel 1914.,
Koi sono ora popolare con hobbisti e custodi stagno non solo per la loro bellezza, ma anche la loro durata quando date le condizioni adeguate. In effetti, le koi sono così resistenti che la koi vivente più lunga mai registrata è un pesce di nome Hanako, morto nel 1977 a 226 anni. L’età di Hanako è stata confermata attraverso l’analisi delle sue scale,che mostrano l’età molto simile agli anelli su un albero. Hanako era un caso estremo, e la maggior parte dei koi ornamentali non vivono quasi così a lungo.,
La durata tipica di una koi ornamentale negli stagni è di circa 30-40 anni; anche se questo può variare ampiamente in base alla genetica e alla qualità delle cure. Con un’ottima cura e genetica (linee di sangue), le koi possono vivere fino a oltre 100 anni di età, anche sopravvivendo ai loro proprietari! Con estrema cura, koi non può nemmeno vivere fino a 10 anni di età. Anche se la genetica gioca certamente un ruolo importante nella durata della vita delle carpe koi, fornire cure di alta qualità, nutrizione e manutenzione dello stagno è un aspetto uguale, se non più importante, di estendere la vita totale dei tuoi pesci negli stagni da giardino.,
Quando le Koi depongono le uova, depongono le uova,& Maturano?
L’età ideale per la deposizione delle uova è compresa tra tre e sei anni. Le carpe koi possono certamente deporre le uova prima e dopo questo lasso di tempo, ma le koi di questa età sono generalmente più fertili e possono gestire al meglio un evento riproduttivo aggressivo e potenzialmente dannoso.
Durante la stagione riproduttiva, le koi femminili rilasciano migliaia di uova contemporaneamente, che una o più koi maschi fecondano. Entro una settimana dalla deposizione delle uova, piccoli avannotti di koi (bambini) si schiudono dalle uova fecondate. Questi piccoli pesci iniziano a nuotare entro due o tre giorni dopo la schiusa. Gli avannotti iniziano a mostrare i loro colori ornamentali a circa un mese dopo la schiusa, ma i colori e i modelli cambieranno man mano che le koi invecchiano e maturano., I cromatofori, cellule contenenti pigmenti, si diffondono nel corpo delle koi man mano che crescono, il che significa che i colori possono diventare più pallidi o modelli più frammentati. Per questo motivo, un pesce di un anno può avere una colorazione più impressionante di un pesce adulto, tuttavia, questo colore cambierà man mano che il pesce diventa adulto. Questo è il motivo per cui molti allevatori di koi ti consiglieranno di acquistare koi più vecchi se stai cercando un colore/modello specifico, poiché i giovani koi probabilmente cambieranno man mano che crescono.
Quanto velocemente crescono le Koi? (Abbastanza veloce!,)
In generale, un koi crescerà fino a circa otto pollici di lunghezza nel suo primo anno, 14 pollici nel suo secondo anno e 20 pollici nel suo terzo anno. Molte koi crescerà più grande di questo, ma il background genetico di ogni singolo pesce impatti notevolmente la sua dimensione massima. La carpa koi più grande e più pesante mai registrata è un pesce lungo 1,26 metri e 42 kg di nome Big Girl, ma la maggior parte delle koi ornamentali non si avvicina a queste dimensioni!
Tutte le specie di carpe hanno la stessa durata di vita?,
Le koi tendono ad essere allevate per la colorazione e la modellatura, quindi diverse razze di koi possono avere ornamenti molto diversi, ma non necessariamente hanno una durata di vita diversa. È difficile per gli allevatori produrre pesce con la longevità in mente, perché il momento ottimale per la deposizione delle uova è quando una koi ha dai tre ai sei anni, molto prima che diventi chiaro per quanto tempo vivrà., Koi ornamentali sono stati rilasciati in tutto il mondo, anche in Nuova Zelanda, dove i ricercatori hanno scoperto che le popolazioni selvatiche di maschi e femmine raramente vissuto oltre otto e dodici anni, rispettivamente. In assenza di cure adeguate, le koi ornamentali non sopravvivono quasi più a lungo, suggerendo che i custodi dello stagno possono avere un impatto significativo sulla durata della vita dei loro pesci. La carpa comune, un parente stretto delle koi ornamentali, vive da 15 a 20 anni in natura, ma è noto che raggiunge i 47 anni in cattività.,
La genetica è il principale fattore che contribuisce a quanti anni può avere un pesce; dopotutto, non importa quanto bene qualcuno si prenda cura di un koi ornamentale, non vivrà per sempre. Tuttavia, è chiaro che una cura adeguata, compresa la qualità dell’acqua, la nutrizione e la sicurezza, può influire notevolmente sulla longevità delle koi.
Come migliorare la durata della vita della carpa Koi (buoni consigli per mantenere i pesci)
1) Buona qualità dell’acqua (prova spesso!,)
La durata della vita delle koi, proprio come le dimensioni e il colore, è fortemente influenzata dalla genetica. Anche così, una cura adeguata può certamente aiutare una carpa koi a vivere il più a lungo possibile. Il primo passo per garantire che le koi siano sane e longeve è fornire acqua di alta qualità., Uno stagno di koi dovrebbe essere mantenuto ad un pH stabile da sette a otto, poiché le rapide oscillazioni del pH sono altamente pericolose sia per le koi che per i pesci rossi. I custodi dello stagno dovrebbero monitorare i livelli di ammoniaca e nitrati nell’acqua, che sono fattori chiave nel ciclo dell’azoto, utilizzando un kit di test della qualità dell’acqua. Il ciclo dell’azoto inizia con i prodotti di scarto del pesce, il cibo non consumato e i detriti vegetali in decomposizione, che rilasciano l’ammoniaca chimica tossica. Fortunatamente, ossigeno e batteri rompono l’ammoniaca in nitrito, una sostanza chimica meno tossica ma ancora indesiderabile che alla fine viene nuovamente scomposta in nitrato., I nitrati sono essenzialmente innocui per le koi, ma i livelli di ammoniaca e nitriti dovrebbero essere mantenuti il più vicino possibile allo zero. I metodi per ridurre al minimo l’ammoniaca e il nitrito in uno stagno includono l’introduzione di nuovi pesci lentamente nel tempo, la rimozione di organismi morti, evitando la sovralimentazione e l’utilizzo dei filtri appropriati.
2) Buona filtrazione dell’acqua (scatola filtro)
Esistono due tipi di filtrazione dell’acqua: meccanica e biologica. Mezzi filtranti meccanici (spugne, schiuma ecc.,) rimuova i detriti dall’acqua ed i mezzi filtranti biologici (bio-palle, bio-anelli ecc) ospitano milioni di batteri benefici per ridurre i livelli del nitrato e dell’ammoniaca. L’utilizzo di una combinazione di questi due tipi di filtrazione è importante per mantenere l’acqua pulita e sicura per le carpe koi. Sia la filtrazione biologica che meccanica sono di serie in quasi tutte le scatole filtranti e sistemi di filtrazione, ma la qualità può variare a seconda del supporto e del design del prodotto. I custodi dello stagno dovrebbero anche pulire accuratamente lo stagno stesso almeno una volta all’anno per evitare un accumulo di rifiuti che i filtri non possono gestire da soli., Oltre alla pulizia e alla manutenzione, ci sono anche molti modi semplici per ottimizzare la filtrazione per renderla più efficiente, che spieghiamo più dettagliatamente nel nostro articolo qui!
3) Temperatura stabile & Ambiente
In generale, un grande stagno profondo almeno tre piedi è il migliore per le koi perché fornisce l’ambiente più isolato e stabile. L’acqua troppo calda è stressante per le koi, è meno ossigenata e incoraggia la crescita batterica indesiderabile., La carpa Koi funziona meglio in acqua che viene mantenuta nella gamma da 65 a 75 gradi Fahrenheit e lotterà in acqua molto più calda. Per evitare il surriscaldamento, i custodi dello stagno dovrebbero fornire una copertura ombreggiata sotto forma di tende da sole o piante. Aerare lo stagno di koi con una cascata, un gorgogliatore o una fontana può anche aiutare a mantenere l’acqua più fredda e il pesce più confortevole, poiché l’acqua più calda contiene meno contenuto di ossigeno di cui i pesci hanno bisogno per sopravvivere.,
Le carpe Koi sono adattate per sopravvivere agli inverni in stagni ghiacciati, se necessario, ma è necessaria una certa preparazione per pulire lo stagno prima che si congeli, e i custodi dello stagno devono fornire ossigenazione attraverso un buco nel ghiaccio una volta che si congela. Alcune persone possono scegliere invece di mantenere l’acqua calda durante i mesi freddi con un riscaldatore.
4) Nutrizione di alta qualità (alimentazione)
Una corretta alimentazione durante la vita di un koi ornamentale è un modo importante per migliorare la durata della vita., Un buon cibo koi conterrà la giusta quantità di proteine, aminoacidi essenziali, carboidrati, lipidi, vitamine e minerali. Le carpe Koi richiedono più cibo all’aumentare della temperatura dell’acqua e meno quando è più fresca. Infatti, koi non hanno bisogno di mangiare a tutti quando l’acqua è inferiore a 50 gradi Fahrenheit perché i loro metabolismi rallentano in modo significativo. Nella stagione più calda, le koi dovrebbero essere alimentate due o tre volte al giorno e dovrebbero ricevere tanto cibo quanto finiranno in diversi minuti., È importante evitare la sovralimentazione delle koi, in quanto ciò può causare problemi medici per i pesci, oltre a creare ammoniaca nell’acqua.
5) Predator Protection
Poiché le koi sono colorate e confinate, possono diventare un bersaglio facile per i predatori. Gatti, uccelli, opossum e una miriade di altri animali possono trovare laghetti di koi allettanti e possono tagliare la vita delle koi ornamentali. Proteggere le carpe koi dai predatori è essenziale per garantire che vivano a lungo., Ciò può essere fatto fornendo nascondigli, installando deterrenti di rilevamento del movimento come gli irrigatori e coprendo lo stagno con reti. Koi può anche essere in pericolo l’uno dall’altro. Ad esempio, la deposizione delle uova può essere dannosa per le koi femminili, poiché i maschi diventano aggressivi durante l’accoppiamento. Lesioni come la perdita di scala possono lasciare koi suscettibili a malattie e parassiti e possono facilmente diminuire la loro durata della vita. Alcuni allevatori di koi professionisti scelgono di fertilizzare le uova in un ambiente più controllato e isolato piuttosto che rischiare di danneggiare i loro pesci durante la deposizione delle uova.