La parola phyletic deriva dal greco φυλετικός phūletikos, che trasmette il significato di una linea di discendenza. Il gradualismo filetico contrasta con la teoria dell’equilibrio punteggiato, che propone che la maggior parte dell’evoluzione avvenga isolata in rari episodi di rapida evoluzione, quando una singola specie si divide in due specie distinte, seguite da un lungo periodo di stasi o non cambiamento., Questi modelli contrastano entrambi con l’evoluzione a velocità variabile (“variable speedism”), che sostiene che diverse specie si evolvono a velocità diverse e che non c’è motivo di sottolineare un tasso di cambiamento rispetto ad un altro.
Il biologo evoluzionista Richard Dawkins sostiene che il gradualismo a tasso costante non è presente nella letteratura professionale, quindi il termine serve solo come uomo di paglia per i sostenitori dell’equilibrio punteggiato. Nel suo libro The Blind Watchmaker, Dawkins osserva che Charles Darwin stesso non era un gradualista a tasso costante, come suggerito da Niles Eldredge e Stephen Jay Gould., Nella prima edizione di Sull’origine delle specie, Darwin ha dichiarato che ” Specie di generi e classi diverse non sono cambiate allo stesso ritmo, o nello stesso grado. Nei più antichi letti terziari alcuni gusci viventi possono ancora essere trovati in mezzo a una moltitudine di forme estinte… La Lingula Siluriana differisce poco dalle specie viventi di questo genere”.
Lingula è tra i pochi brachiopodi sopravvissuti oggi, ma noto anche da fossili di oltre 500 milioni di anni., Nella quinta edizione di The Origin of Species, Darwin scrisse che”i periodi durante i quali le specie hanno subito modifiche, anche se lunghi come misurati in anni, sono stati probabilmente brevi rispetto ai periodi durante i quali mantengono la stessa forma”.