Nel caso di un cervello di Alzheimer, le molecole della proteina Tau si disarrangiano in filamenti, che provocano ulteriormente la formazione di grovigli. Di conseguenza, i microtubuli non riescono a rimanere paralleli e diritti e l’intera struttura crolla. Il collasso della struttura dei microtubuli interrompe il meccanismo di trasporto della cellula nervosa e ciò provoca la degenerazione della cellula., Le prime terminazioni nervose che degenerano sono quelle presenti sulla punta dell’assone. Questo riduce la comunicazione tra i neuroni, e una volta che l’intera cellula nervosa viene collassata, la comunicazione viene tagliata completamente.

I grovigli neurofibrillari si formano quando le molecole delle proteine Tau si ripiegano in modo molto specifico. Nel caso di un malato di Alzheimer, una forma a C si forma al centro del groviglio e un’estremità libera sporge casualmente. Mentre nel caso della malattia di Pick, il groviglio formato ha la forma di ‘ J.,”Una volta che si forma un groviglio, altri grovigli tau iniziano ad attaccarsi ad esso, quindi, rendendolo più lungo.

3) Effetto sulla demenza

Vari studi hanno suggerito che i cambiamenti nel cervello di un Alzheimer possono derivare da una complessa relazione tra beta-amiloide, proteina tau e vari altri aspetti. La formazione di placca intorno al neurone può provocare il blocco della comunicazione della sinapsi neurone-neurone. Inoltre, la placca potrebbe provocare l’attivazione di un sistema immunitario in quella zona. Gli studi hanno anche affermato che i gruppi più piccoli di beta-amiloide possono essere più dannosi rispetto alla placca.,

I grovigli Tau all’interno della cellula nervosa danneggiano il sistema di trasporto nel neurone. La mancanza di flusso di nutrienti e altre forniture essenziali interrompe il processo di creazione e riciclaggio delle proteine all’interno della cellula, che alla fine si traduce nella morte della cellula. I grovigli Tau tendono ad accumularsi nell’area di memoria del cervello. Quando la formazione della placca raggiunge un limite massimo, i grovigli tau iniziano a diffondersi.,

Mentre la malattia di Alzheimer continua a progredire, i grovigli neurofibrillari e le placche amiloidi si diffondono in un modello prevedibile, a partire dalla corteccia entorinale per poi diffondersi alle parti temporali e frontali adiacenti del cervello. Queste parti sono responsabili dell’esecuzione del discorso e di altre funzioni esecutive e infine coprono l’intera corteccia cerebrale. Il tasso di progressione varia da paziente a paziente.,

4) Prevenzione

Varie ricerche stanno andando a trovare un farmaco per prevenire grovigli neurofibrillari e placche amiloidi, ma ancora, tali antibiotici sono stati trovati. Tuttavia, l’esercizio fisico regolare e una dieta sana si trovano a legare la formazione di grovigli e placche.

In conclusione

I ricercatori stanno ancora lavorando per trovare una cura per trattare la malattia di Alzheimer. Il trattamento attuale potrebbe aiutare a migliorare temporaneamente i sintomi o rallentare il tasso di declino., Tuttavia, gli studi hanno dimostrato che seguendo alcune abitudini sane, gli anziani possono avere la possibilità di prevenire la malattia di Alzheimer. Ciò include smettere di fumare, seguire una dieta sana, fare esercizio fisico regolare, esercitare il cervello ed evitare la solitudine può essere molto utile per prevenire o rallentare gli effetti di questo disturbo mentale.

Informazioni sul nostro collaboratore ospite:
Holly Klamer è una scrittrice esperta che ama creare contenuti relativi a problemi di invecchiamento e tutto ciò che ha a che fare con la vita senior., Lei è un frequente collaboratore di molte pubblicazioni online top tra cui Assisted Living Near Me, dove crea contenuti che è specifico per assisted living per gli anziani, così come SeniorLivingFacilities.net, dove scrive su problemi comuni che interessano cittadini anziani e fornisce consigli di vita senior.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *