Vieni a visitare la tribù Sioux di Standing Rock per conoscere il capo di Hunkpapa Lakota e l’uomo santo, Toro seduto, che era noto per la sua leadership e compassione per il suo popolo. Il coraggio di Toro seduto era leggendario dentro e fuori dal campo di battaglia, in particolare combattendo contro il suo più grande avversario, l’Esercito degli Stati Uniti.
Nel 1874, un U. S., La spedizione dell’esercito guidata da George Armstrong Custer confermò che l’oro era stato scoperto nelle Black Hills del Dakota Territory, un’area sacra a molte tribù e posta off-limits all’insediamento bianco dal Trattato di Fort Laramie del 1868. Nonostante questo divieto, i cercatori iniziarono una corsa verso le Black Hills e gli affari indiani dichiararono che gli indiani d’America non si stabilirono su riserve ostili, provocando i Lakota a difendere la loro terra.,
Ispirato dall’emozionante visione della vittoria di Toro Seduto, il capo della guerra Oglala Lakota, Crazy Horse, partì per la battaglia con una banda di 500 guerrieri e il 17 giugno 1876 sorprese le truppe di Crook e le costrinse a ritirarsi nella battaglia del Rosebud. L’esercito attaccò il 25 giugno sotto George Armstrong Custer, le sue truppe, in inferiorità numerica, furono distrutte. Il 25 giugno 1876 è una delle più grandi vittorie del popolo Lakota, Cheyenne e Arapahoe.
Negli anni successivi, il Calvario statunitense inseguì senza sosta i Lakota, i Cheyenne e gli Arapahos che si erano divisi dopo la battaglia di Custer., Nel maggio 1877, Toro seduto guidò la sua banda oltre il confine in Canada, oltre la portata dell’esercito statunitense. Quattro anni dopo, tuttavia, trovando impossibile sfamare la sua gente in un mondo in cui il bufalo era quasi estinto, Toro seduto finalmente è venuto a sud per arrendersi. La vita di Toro seduto è stata una delle polemiche e leggenda. La sua gente lo ricorda come un leader ispiratore, un guerriero senza paura, un padre amorevole, un cantante dotato, un uomo spirituale che amava il suo popolo e la sua terra.