La morte di Alessandro Magno di Grecia nel 323 AC ha portato alla rottura dell’impero greco come tre dei suoi generali combattuto per la supremazia e diviso il Medio Oriente tra di loro. Tolomeo si assicurò il controllo dell’Egitto e della Terra di Israele. Seleuco afferrò la Siria e l’Asia Minore, e Antigono prese la Grecia.
La Terra di Israele fu così inserita tra due dei rivali e, per i successivi 125 anni, Seleucidi e Tolomei combatterono per questo premio. Il primo vinse infine nel 198 a. C., quando Antioco III sconfisse gli Egiziani e incorporò la Giudea nel suo impero. Inizialmente, continuò a permettere agli ebrei l’autonomia, ma dopo una sconfitta pungente per mano dei Romani iniziò un programma di ellenizzazione che minacciava di costringere gli ebrei ad abbandonare il loro monoteismo per il paganesimo dei greci. Antioco marcia indietro di fronte all’opposizione ebraica al suo sforzo di introdurre gli idoli nei loro templi, ma suo figlio, Antioco IV, che ereditò il trono nel 176 a.C. riprese la politica originale di suo padre senza eccezione per gli ebrei., Una breve ribellione ebraica solo indurito le sue opinioni e lo ha portato a fuorilegge principi centrali del giudaismo, come il Sabato e la circoncisione, e contaminare il Tempio santo erigendo un altare al dio Zeus, permettendo il sacrificio di maiali, e l’apertura del santuario ai non ebrei.
Il martello ebraico
Sebbene molti ebrei fossero stati sedotti dalle virtù dell’ellenismo, le misure estreme adottate da Antioco aiutarono a unire il popolo. Quando un funzionario greco cercò di costringere un sacerdote di nome Mattatia a fare un sacrificio a un dio pagano, l’ebreo lo uccise., Com’era prevedibile, Antioco iniziò le rappresaglie, ma nel 167 a.C. gli ebrei si sollevarono dietro Mattatia e i suoi cinque figli e combatterono per la loro liberazione.
La famiglia di Mattatia divenne nota come i Maccabei, dalla parola ebraica per “martello”, perché si diceva che colpissero i colpi di martello contro i loro nemici. Gli ebrei si riferiscono ai Maccabei, ma la famiglia è più comunemente conosciuta come gli Asmonei.
Come altri governanti prima di lui, Antioco sottovalutò la volontà e la forza dei suoi avversari ebrei e inviò una piccola forza per sedare la ribellione., Quando questo fu annientato, guidò un esercito più potente in battaglia solo per essere sconfitto. Nel 164 AC, Gerusalemme fu riconquistata dai Maccabei e il Tempio purificato, un evento che ha dato vita alla festa di Chanukah.
Gli ebrei riconquistarono la loro indipendenza
Ci vollero più di due decenni di combattimenti prima che i Maccabei costringessero i Seleucidi a ritirarsi dalla Terra d’Israele. A questo punto Antioco era morto e il suo successore acconsentì alla richiesta di indipendenza degli ebrei., Nell’anno 142 AC, dopo più di 500 anni di sottomissione, gli ebrei erano di nuovo padroni del proprio destino.
Quando Mattatia morì, la rivolta fu guidata da suo figlio Giuda, o Giuda Maccabeo, come viene spesso chiamato. Alla fine della guerra, Simone fu l’unico dei cinque figli di Mattatia a sopravvivere e inaugurò un periodo di 80 anni di indipendenza ebraica in Giudea, come ora veniva chiamata la Terra d’Israele. Il regno riconquistò i confini non molto lontano dal regno di Salomone e la vita giudaica fiorì.
Gli Asmonei rivendicavano non solo il trono di Giuda, ma anche la carica di Sommo Sacerdote., Questa affermazione di autorità religiosa in conflitto con la tradizione dei sacerdoti provenienti dai discendenti di Mosè’ fratello Aronne e la tribù di Levi.
Non ci volle molto perché le fazioni rivali si sviluppassero e minacciassero l’unità del regno. In definitiva, le divisioni interne e la comparsa di un altro potere imperiale dovevano porre fine all’indipendenza ebraica in Terra d’Israele per quasi due secoli.