Definizione: L’industrializzazione è una trasformazione progressiva di un sistema economico da rudimentali metodi produttivi a processi produttivi più complessi. È un cambiamento sistematico che mira a rimodellare le forze produttive di un dato paese.
Cosa significa industrializzazione?
L’industrializzazione emerse nel xviii secolo attraverso quella che allora era conosciuta come la Rivoluzione industriale, un movimento che iniziò in Gran Bretagna e ebbe un impatto globale in seguito., Questo processo di trasformazione consisteva nell’applicazione di tecnologie recentemente sviluppate ai processi di produzione. Ciò si è tradotto in livelli più elevati di automazione, produttività e qualità che hanno aiutato il sistema economico a passare dall’essere fondamentalmente agricolo ad avere nuove industrie come acciaio, tessile, trasporti, abitazioni o prodotti chimici. Molte persone stavano implementando nuove tecniche per fabbricare nuovi prodotti che inondarono rapidamente il mercato.,
L’introduzione di nuovi macchinari che sostituivano le attività precedentemente svolte dai lavoratori ha ridotto le risorse impiegate per produrre beni e che ha causato livelli di produzione a razzo. Questo fu l’inizio dell’economia come la conosciamo oggi. Questo processo ha portato alla professionalizzazione della forza lavoro, poiché molti dei compiti svolti in passato erano ora sostituiti da macchine automatizzate. I lavoratori sono stati costretti a sviluppare nuove competenze che si sono rivelate utili per compiti amministrativi e gestione dei macchinari.
Esempio
Un esempio ipotetico di questo concetto sarebbe il seguente., Il Pakistan è un paese situato in Asia meridionale che attualmente ha una popolazione di oltre 199 milioni di persone. Dal 1970, dopo diversi eventi politici, i leader del paese hanno sviluppato un programma economico che mirava a industrializzare il paese, a passare da un sistema agricolo a un sistema industriale. Lo Stato ha iniziato a offrire prestiti e incentivi alle industrie di nuova costituzione che volevano investire in macchinari e attrezzature industriali, e nuove tecnologie sono state portate nel paese per aumentare il ritmo di questo movimento.,
La riforma economica ha ridotto il tasso di disoccupazione dal 35% al 7% in 5 anni. Inoltre, il PIL del paese è cresciuto del 254% nello stesso periodo. D’altra parte, il paese ha iniziato a esportare parte della sua produzione, ed è diventato un attore globale rispettato in molti settori industriali. Tutti questi nuovi sviluppi facevano parte di un processo di industrializzazione incoraggiato dal nuovo Presidente eletto.