Scopo: La castrazione chirurgica per carcinoma prostatico metastatico viene utilizzata meno frequentemente della castrazione medica ma costa meno, richiede meno follow-up e può essere associata a meno effetti avversi. Abbiamo valutato le tendenze temporali e i fattori associati all’uso della castrazione chirurgica.,
Materiali e metodi: Questo studio di coorte retrospettivo ha campionato 24.805 uomini con carcinoma della prostata metastatico di nuova diagnosi (de novo) da un registro nazionale del cancro negli Stati Uniti (2004-2016). La regressione logistica multivariabile ha valutato l’associazione tra fattori sociodemografici e chirurgia. La regressione di Cox multivariabile ha valutato l’associazione tra il tipo di castrazione e la sopravvivenza globale.,
Conclusioni: In una coorte contemporanea e reale l’uso della castrazione chirurgica è basso e decrescente nonostante i suoi potenziali vantaggi e un tasso di sopravvivenza simile rispetto alla castrazione medica. Gli uomini con accesso potenzialmente limitato all’assistenza sanitaria subiscono più interventi chirurgici, forse riflettendo un pregiudizio del fornitore verso il beneficio percepito della castrazione permanente.